sabato 1 agosto 2015

Lavorare meglio (e meno) con le API di SuperSaaS

L'unione fa la forza. E le API servono a unire. Ma la domanda sorge legittima: cosa diavolo è una API? API è l’acronimo per Application Programming Interface. In generale, è un insieme di comandi che permette la comunicazione tra due applicazioni. Nello specifico, permette ad applicazioni di terze parti di “dialogare” con SuperSaaS, interrogarne i dati ed eseguire diverse operazioni senza necessità di intervento umano. Le API di SuperSaaS permettono l’esecuzione automatica di diversi processi che così risultano semplificati, con conseguente risparmio di tempo e risorse.

Ad esempio, un portale turistico potrebbe voler ricevere prenotazioni via SuperSaaS, senza però inviare i suoi clienti al sito di SuperSaaS. Oppure un’altra applicazione potrebbe voler verificare date, orari e disponibilità delle prossime lezioni a calendario, per visualizzarle su un sito esterno in un formato personalizzato. O un’applicazione potrebbe voler recuperare i dati dello storico prenotazioni per generare report e statistiche.

Attualmente, le API di SuperSaaS permettono di accedere a due tipologie di dati:
  1. API utenti: per creare, cancellare, leggere e aggiornare gli utenti del proprio account
  2. API appuntamenti: per leggere e aggiornare gli appuntamenti, oltre che per recuperare informazioni sulla disponibilità del calendario
Le API di SuperSaaS sono inoltre proattive, ovvero possono notificare ad altre applicazioni, in tempo reale, quando un evento accade. Ad esempio, quando un cliente prenota, SuperSaaS può inviare un messaggio al software CRM (Customer Relationship Management) il quale archivierà il nuovo cliente e gli invierà una email di benvenuto.

A chi sono destinate le API di SuperSaaS? Principalmente a due tipologie di utenti:
  1. utenti di SuperSaaS che vogliono integrare la gestione di prenotazioni e appuntamenti nei loro processi o sistemi
  2. sviluppatori che vogliono integrare SuperSaaS con il proprio software o servizio
Utilizzare le API di SuperSaaS è semplice, ma richiede esperienza di sviluppo software. Se non hai tale esperienza, puoi rivolgerti a uno sviluppatore freelance presente su uno dei tanti marketplace in Rete. La documentazione a supporto è disponibile in un apposito tutorial.

Esiste infine un’ulteriore possibilità per collegare SuperSaaS ad altre applicazioni: i webhook. Nonostante il nome misterioso, sono facili e accessibili anche per i non addetti ai lavori. Ne parleremo in un prossimo post.

2 commenti:

  1. Queste API possono essere utilizzate per controlli su singoli campi di un form? Per esempio per la verifica formale di un codice fiscale

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  2. Ciao Paolo, le API permettono ad applicazioni terze di utilizzare / visualizzare i dati relativi a utenti e/o prenotazioni presenti in SuperSaaS. Il controllo dei campi non è un'operazione eseguibile mediante le nostre API. Buona giornata!

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